Richiesta negata: l’ex boss della Mala del Brenta resta in carcere

0

Il gip del Tribunale di Brescia ha rigettato la richiesta di scarcerazione avanzata dalla difesa di Felice Maniero, in carcere perchè accusato di maltrattamenti ai danni della compagna.

L’ex boss della Mala del Brenta aveva chiesto i domiciliari per poter stare con la propria figlia, ma per il gip deve rimanere in carcere.

Pesano forse sulla decisione le misteriose morti di due fidanzate di Maniero, una scomparsa in un incidente d’auto, l’altra caduta dalle scale, e pure il suicidio della figlia maggiore dell’uomo.

Intanto la compagna di “Faccia d’angelo” si trova in una struttura protetta.

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome