Riciclava auto di lusso, Polizia arresta latitante bresciano

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Camionette della Polizia, foto generica
Camionette della Polizia, foto generica

Era stato coinvolto nell’indagine New Life della Polizia stradale di Trieste, che aveva smantellato un’organizzazione criminale internazionale che riciclava auto di lusso e per questo era stato condannato ad una pena di quasi nove anni, alla quale aveva cercato di sottrarsi nascondendosi in un residence, vista lago, a Manerba sul Garda.

Dopo alcuni mesi e grazie ad una indagine della sezione catturandi della Squadra Mobile di Brescia, un bresciano di 50 anni è stato però scovato ed arrestato.

Per arrivare al covo è stato necessario passare al setaccio il contesto familiare e relazionale del ricercato, ma anche l’utilizzo di sofisticate apparecchiature in dotazione al Servizio Polizia Scientifica, che hanno permesso di restringere le ricerche ad un’area delimitata. L’uomo era in possesso, infatti, di una utenza citofonica, che utilizzava solo per la messaggistica internet, pensando così di non essere rintracciato. Quando i poliziotti della mobile sono entrati dal balcone della sua abitazione non ha opposto resistenza e ha detto che era in procinto di cambiare casa temendo proprio di essere arrestato.

L’arresto del 50enne si inserisce nel progetto Wanted, fortemente voluto dal Servizio Centrale Operativo per condurre alla cattura di ricercati destinatari di provvedimenti restrittivi significativi, e che ha visto la Squadra Mobile di Brescia impegnata nei mesi scorsi anche in ambito internazionale. La cattura di due giorni fa segue, infatti, l’arresto di altri latitanti importanti.

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