Quattro mesi di reclusione: è la condanna inflitta dal tribunale a un trafficante di uccelli di Botticino.
L’uomo era stato beccato a giugno dai carabinieri forestali di Brescia con un carico di 320 esemplari di tordo nascosti nell’automobile, presi dai nidi, spacciati come allevati e che poi sarebbero divenuti richiami vivi per attirare altri animali.
Oltre alla condanna, l’uomo si è visto sospendere la licenza di caccia.