E’ polemica a distanza tra Mario Adinolfi, leader del movimento Popolo della famiglia, e il sindaco di Brescia Emilio Del Bono, che in precedenza non aveva mancato di criticarlo. Adinolfi, infatti, ha pubblicato ieri un post su Facebook attaccando il Pd (e Del Bono) e citando un non meglio precisato documento in cui la parola “famiglia” sarebbe stata sostituita con “rete formale o informale delle persone”. Di seguito il testo integrale del post.
IL POST PUBBLICATO DA MARIO ADINOLFI SU FACEBOOK
Era divertente il sindaco di Brescia Emilio Del Bono che su questa mia pagina era venuto a tacciarmi di “tradimento” perché ormai oltre sei anni fa da cattolico e popolare come lui avevo osato lasciare il Pd (cosa che lui non ha fatto ed è stato premiato con il posto di sindaco della sua città). Mentre gli spiegavo che non potevo restare in un partito che mi mandava due volte a processo interno per omofobia perché ritenevo matrimonio solo quello tra uomo e donna con la conseguenza che i bimbi hanno diritto a mamma e papà, che due maschi che li comprano partoriti da un utero affittato sono dei criminali, mi spariva dalla pagina non rispondendo più alla domanda: cos’è per te una “famiglia”? Ora il Pd risponde cancellando proprio la parola: “sostituire con rete formale o informale delle persone”. Insomma Emilio e cattodem tutti, ho tradito io o siete impazziti voi?