Pallanuoto, a Mompiano l’An Brescia batte anche la Roma

0

Alcune sbavature nella seconda metà di gara, non compromettono l’ultima prova disputata dall’An Brescia nel 2019: a Mompiano, nell’undicesimo turno di campionato, la squadra di Sandro Bovo supera la Roma Nuoto per 15 a 9 (3-1, 5-2, 4-3, 3-3, i parziali) regalando al proprio pubblico un’ultima soddisfazione prima delle festività.

Due perentori allunghi effettuati prima del cambio di panchine, fanno volgere il match decisamente a favore dei padroni di casa: nel primo quarto, alla serie di tre reti consecutive siglate nel primo quarto – capitan Presciutti da posizione quattro, Nikolaidis con una beduina dai due metri e Figari ancora da quattro -, segue la parata di Del Lungo che nega il gol a Spione in situazione di uno contro zero. Nel secondo periodo, dopo il meno uno (3-2) dei volenterosi, e ben organizzati, capitolini, arriva la quaterna – capitan Presciutti da posizione due in superiorità, Nora due volte di seguito a concretizzare altrettante superiorità, e Figari su rigore – che, in pratica, decide il confronto. Nella fase centrale della penultima frazione, i biancazzurri commettono alcune disattenzione in fase di copertura e la Roma ne approfitta per ridurre il divario: a 2 minuti e 22 secondi dalla fine del tempo, i giallorossi arrivano al meno tre (9-6), ma, a quel punto, l’An recupera un po’ di concentrazione ribadendo il copione iniziale con la doppietta del solito capitano (su rigore e con un no-look da posizione uno, con l’uomo in più) e la rete di Nora, imbeccato da Figari. Avanti di sei (12-6), l’An passa a gestire l’incontro; ora, la lunga pausa per preparare al meglio un 2020 con tanti obiettivi nel mirino.

«Alla fine del secondo tempo – commenta Niccolò Figari, oggi in gol per due volte -, con cinque gol di vantaggio, è venuta fuori un po’ di stanchezza e, contemporaneamente, è un po’ calata la tensione agonistica: all’inizio c’eravamo detti di stare concentrati per tutta la gara, così non è stato ma, forse, ci può stare. Però questo non vuole, e non deve, essere una scusa».

«Era importante vincere prima della lunga pausa – queste le parole di Dimitrios Nikolaidis – e i tre punti sono arrivati; senza dubbio, potevamo fare meglio, in difesa abbiamo commesso vari errori e la concentrazione non è stata costante. Però il match non è mai stato in discussione e, adesso, si comincia a lavorare duro per centrare tutti i traguardi dell’anno nuovo: tutto il gruppo vuole essere pronto a dare il meglio a partire da febbraio, dopo la parentesi dei campionati europei, e, intanto, auguro un felice Natale e un buon 2020 a tutti».

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome