Secondo alcune fonti erano 3mila, secondo altre 8mila. Per la questura 5mila. Al di là dei numeri esatti il primo evento ufficiale delle Sardine bresciane è stato un successo: i manifestanti anti-Salvini, infatti, hanno riempito quasi completamente piazza Vittoria di Brescia.
Un evento totalemente pacifico (le uniche polemiche sono nate su Facebook), all’insegna dello slogan “Brescia non si Lega”, che ha visto la partecipazione di numerosi militanti dei partiti tradizionali (tra cui il sindaco Emilio Del Bono e la sua vice Laura Castelletti), ma nessuna bandiera di partito.
Durante l’iniziativa i manifestanti hanno intonato Bella Ciao e l’Inno d’Italia, ribadito il no al razzismo e richiamato i valori della Carta Costituzionale, oltre a ricordare le vittime della strage di piazza della Loggia.
Buona la prima, insomma. Ora però restano da capire le prospettive politiche di un movimento spontaneo nato poche settimane fa a Bologna per dire no ai temi leghisti e ancora in cerca di un vero programma che possa unire e rilanciare il centrosinistra in una prospettiva di governo.