Sardine sul Facebook della Loggia, Del Bono: era inopportuno

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Il consiglio comunale di Brescia (seduta 19.12.2019), foto Andrea Tortelli, BsNews.it

E’ polemica, in consiglio comunale, per il post – pubblicato su Facebook dal Comune di Brescia – in cui si dava conto della manifestazione delle Sardine in corso, annunciando anche una galleria fotografica. Un messaggio poi cancellato, ma il dietro front repentino non è bastato a placare le ire dell’opposizione, che con una nota ha addirittura annunciato esposti. E nel frattempo ha presentato un’interrogazione al sindaco.

Gli esponenti del centrodestra, in particolare, hanno citato la legge 150/2000 sugli obblighi di comunicazione degli enti pubblici (Mattia Margaroli, nel suo intervento, ha parlato di “grave inadempimento”) e hanno chiesto al sindaco di eventuali provvedimenti nei confronti di chi gestiva l’account social della Loggia. Inoltre Margaroli ha chiesto al sindaco se chi segue la comunicazione su Facebook per il Comune sia la stessa persona che gestisce la pagina personale del sindaco.

“Ho chiesto alla responsabile dell’ufficio stampa – ha replicato Del Bono – una nota sul motivo per cui era stato pubblicato quel post. Lei ha ritenuto che una manifestazione senza simboli di partito, convocata su valori democratici, rientrasse nei parametri della legge 150. Io – non certo per ragioni di violazione della norma – ho invece giudicato inopportuno quel post, invitando l’ufficio stampa a mantenere il rigore che abbiamo sempre avuto. Il vostro richiamo – ha concluso il sindaco – l’ho preso seriamente, tanto che il post è stato cancellato ben prima dell’interrogazione. Ma non bisogna drammatizzare l’accaduto”.

Il leghista Massimo Tacconi, nella sua replica, ha annunciato un esposto ad Agcom e alla Corte dei conti.

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