Molti giornali italiani, lo scorso gennaio, avevano parlato di lui. Il 26enne Marco Giazzi – allenatore della squadra Under 13 dell’Amico Basket Carpenedolo – aveva infatti deciso di ritirare i suoi ragazzi dal campo, nonostante fossero in vantaggio di dieci punti sugli avversari del Negrini Quistello, per i troppi insulti dei genitori-“tifosi” nei confronti dell’arbitro 14enne.
“Oggi più che mai abbiamo bisogno di segnali forti nello sport giovanile”, aveva scritto Giazzi su Facebook. Un gesto che aveva fatto discutere e che oggi è stato premiato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella con la più alta onoreficenza italiana.
Giazzi (originario di Castiglione delle Stiviere), infatti, è tra i 32 nuovi Cavalieri dell’ordine al merito della Repubblica Italiana “per il suo esempio e l’ammirevole contributo nell’affermazione dei valori della correttezza sportiva e della sana competizione nel mondo dello sport”.