Usare fuochi d’artificio senza rischi: i consigli della Polizia

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Petardi, foto generica da Pixabay

A pochi giorni dal Capodanno anche la Questura di Brescia scende in campo con una mini guida per evitare un utilizzo improprio di fuochi d’artificio, specie se di tipo illegale.  Con una premessa importante: gli incidenti più gravi sono dovuti, quasi sempre, alla mancata adozione delle misure di sicurezza necessarie al maneggio di questi prodotti.

BOTTI, COSA BISOGNA CONTROLLARE

L’etichettatura deve riportare, oltre al marchio CE, anche i dati del fabbricante, il nome del prodotto, la limitazione alla vendita (ad es. età minima  di 18 anni dell’acquirente), la categoria europea di omologazione (F1, F2, F3 e F4) ciascuna corrispondente ad un livello di pericolosità dell’articolo crescente, istruzioni dell’uso e distanza minima di sicurezza.

I RISCHI DELLE “BOMBE” FATTE IN CASA

Qualsiasi prodotto pirotecnico non riconosciuto dal ministero dell’Interno e/o privo di regolamentare etichetta è severamente vietato dalla legge. Qualche anno fa c’erano Il “pallone di Maradona” o la bomba “Osama Bin Laden” o ancora la “Kamikaze”, ma sono solo delle denominazioni di fantasia con cui persone senza scrupoli mettono illegalmente in commercio prodotti che possono essere pericolosissimi per la vita umana.

Anche acquistare o utilizzare fuochi illegali è reato. Tra le cosiddette “bombe carta”, infatti, vi sono dei veri e propri ordigni che contengono anche 2 o 3 chili di esplosivo a basso potenziale ed hanno notevoli potenzialità distruttive. Ma anche manufatti dall’aspetto apparentemente più “normale” e con quantitativi assai più modesti di prodotto con effetto scoppiante (tre o quattro grammi), che si presentano con la forma di un cilindretto più o meno allungato e di diverso diametro, possono causare danni irreparabili agli arti, alla vista all’udito ed al corpo in generale.

PETARDI SICURI, I CONSIGLI DELLA POLIZIA

Di seguito alcuni consigli base della Polizia per maneggiare i fuochi d’artificio.

  • Non usare fuochi d’artificio proibiti. Acquistare solo quelli consentiti e lasciare che ad accenderli sia una persona adulta ed esperta.
  • Non provare a riaccendere un fuoco d’artificio se questo non si è avviato immediatamente: lasciarlo dove si trova e avvisare persone specializzate; nel caso di mancato funzionamento è indispensabile seguire le istruzioni in etichetta. Se queste non sono presenti o non sono leggibili, avvisare le forze di polizia che possono intervenire con l’ausilio di personale specializzato.
  • Usare i fuochi d’artificio all’aperto, lontano dalle persone e da materiale infiammabile.
  • Ripararsi in un posto sicuro quando qualcuno usa i fuochi d’artificio.
  • Non raccogliere i fuochi inesplosi trovati per la strada, sono pericolosissimi.
  • L’uso improprio dei fuochi d’artificio, di qualunque tipo, può comportare conseguenze negative e ferimenti anche gravemente invalidanti.
  • Non manipolare troppo i giochi pirici e non accorparli tra loro poiché vi è il rischio che possano scoppiare in maniera anomala.
  • Fontane, trottole, fumogeni, petardi, micce e girelle possono diventare imprevedibili: allontanarsi quando la miccia è stata accesa.
  • Bottigliette a strappo, pistole a strappo, snappers: non mirare mai contro le persone.
  • Candeline o stelline: si possono usare anche in casa ma vanno tenute lontano dai vestiti, dalle tende, dai divani e da tutti gli oggetti infiammabili. Attenzione alle persone accanto: una scintilla potrebbe colpire negli occhi o sulla pelle causando gravi ustioni.

 

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