La Leonessa inizia nel migliore dei modi le Top 16 di EuroCup, sconfiggendo di fronte al proprio pubblico il Promitheas Patrasso con il punteggio di 63-57. Una gara complicata, così come nelle attese della vigilia, contro una squadra rognosa, capace di tornare dalla buca nella quale era finita dopo un secondo quarto da 3 punti a referto.
Quando Patrasso sembrava aver preso le redini del match, la Germani risorge dalle ceneri, come accaduto sabato scorso in campionato – ma anche in tante altre circostanze nel corso della stagione -. Sprofondata sul -6 a pochi minuti dal termine della gara, con un attacco decisamente balbettante, Brescia riesce a risalire la china, cavalcando uno strepitoso Abass, che nei minuti finali della gara fa pentole e coperchi, portando i suoi a un successo che è giusto definire storico, anche se è solo la prima tappa di un cammino che i biancoblu cercheranno di rendere più entusiasmante possibile.
Dopo un primo quarto privo di lampi (10-15 al 10′), Brescia lascia al palo gli avversari nel secondo periodo, nel quale Patrasso segna la miseria di 3 punti. L’EuroCup ci farà sapere se si tratta della peggiore prestazione in un periodo di gioco di una squadra nella competizione europea, Brescia se ne cura il giusto e prende 8 lunghezze di vantaggio all’intervallo lungo, consapevole di non aver ancora chiuso i giochi.
Sulla scia delle giocate di un ottimo Mantzaris (12 punti alla sirena finale, top scorer della sua squadra assieme a Fieler), infatti, Patrasso risorge nel finale di terzo quarto, non prima di aver raggiunto le 14 lunghezze di svantaggio. Brescia si blocca sul più bello e lascia spazio alla rimonta degli avversari, che al 30′ gestiscono un punto di vantaggio (40-41), poi in avvio di ultimo periodo arrivano sul +6 (49-43).
Una tripla di Laquintana (curiosamente, il miglior rimbalzista della squadra con 8 palloni recuperati sotto canestro) non solo ridà tono all’attacco bresciano, ma dà il via a una vera e propria cavalcata finale, alla quale Patrasso non riesce più a opporsi. Abass (13 punti nell’ultimo periodo, senza errori al tiro) decide di tirare fuori la Germani dall’impasse e di portarla alla vittoria finale, permettendole di mettere in cascina i primi due punti delle Top 16.
La seconda fase di EuroCup proseguirà martedì prossimo con la trasferta sul campo della Reyer Venezia, subito dopo il viaggio in campionato a Reggio Emilia. Brescia ci arriva con una striscia aperta di otto vittorie consecutive e la voglia di continuare a stupire, magari recuperando qualcuna delle pedine che ora sono assenti.
“È stata una gara dura, sapevamo che lo sarebbe stata per tante ragioni – spiega coach Vincenzo Esposito a fine partita in sala stampa -. Il nostro roster non è completo, preparare la partita con un roster in queste condizioni non è semplice. Ho chiesto ai miei ragazzi di provarci, restare concentrati per 40′ e lottare insieme per tutta la partita. Anche se ci sono stati alti e bassi, lo sforzo è stato incredibile: non potevo chiedere di più ai miei giocatori”.
GERMANI BRESCIA LEONESSA-PROMITEHAS PATRAS BC 63-57 (10-15, 26-18, 40-41)
Germani Brescia Leonessa: Zerini 4 (2/2, 0/1), Warner, Abass 19 (6/8, 2/5), Cain 12 (5/11), Vitali 14 (0/1, 4/6), Laquintana 4 (0/5, 1/3), Lansdowne 5 (1/7, 1/2), Naoni, Guariglia, Moss 2 (1/2, 0/2), Sacchetti 3 (0/3, 1/5). All: Esposito
Promitheas Patras BC: Babb 6 (0/1, 2/6), Lypovyy 11 (2/6, 2/5), Agravanis 5 (1/4, 1/6), Mavrokefalidis 2 (0/1, 0/2), Kaselakis, Mantzaris 12 (2/4, 2/7), Katsivelis, Fieler 12 (3/4, 1/1), Robinson, Ellis 9 (3/4), Mantzoukas ne, Bazinas ne. All: Giatras
Arbitri: Lottermoser (GER), Nedovic (SLO) e Ovinov (RUS)
Note: Tiri da 2: Brescia 15/39 (38%), Patras 11/26 (42%) | Tiri da 3: Brescia 9/24 (37%), Patras 8/31 (25%) | Tiri liberi: Brescia 6/9 (66%), Patras 11/20 (55%) | Rimbalzi: Brescia 37 (30 RD, 7 RO), Patras 43 (32 RD, 11 RO)