Era già stato accusato di violenza sessuale l’anziano imprenditore di Bedizzole che ora, dopo una nuova denuncia da parte di una donna di origine ucraina, dovrà presentarsi in tribunale per rispondere di violenza sessuale e sequestro di persona.
A denunciarlo ancora una volta è una badante – nel primo caso si trattava di una donna moldava – che nel 2018 avrebbe alloggiato a casa dell’uomo per un mese. Come riporta Il Giorno Brescia, quel mese sarebbe stato un vero inferno per la donna, che ha testimoniato di aver subito percosse, abusi e persino il divieto di uscire dall’abitazione dell’anziano.
All’epoca dei fatti l’uomo, che nega di aver abusato della donna, si trovava ai domiciliari per maltrattamenti, ricettazione e riciclaggio. Prossima udienza in tribunale a marzo. Le accuse, lo ricordiamo per dovere di cronaca, sono comunque ancora tutte da dimostrare nelle sedi opportune.