Stavolta erano molte meno rispetto alle 5mila del debutto, lo scorso 7 dicembre. Ma non erano comunque in pochi – secondo alcune stime tra i 1.500 e i 2.000, nonostante la pioggia – i partecipanti di sabato al secondo evento pubblico organizzato dalle Sardine bresciane in piazza Vittoria di Brescia.
Temi dell’iniziativa – come noto – la Memoria e il no a ogni forma di intolleranza, declinati da diversi interventi di esponenti del mondo politico e sociale bresciano (in gran parte provenienti da ciò che sta a sinistra del Partito democratico, fino al mondo antagonista). E anticipati da diverse polemiche a mezzo stampa sia sui relatori sia sulla presenza della Casa della memoria di Manlio Milani.
L’evento è stato finanziato raccogliendo on line 7.650 euro (rispetto ai 7.500 richiesti) attraverso la piattaforma di crowdfunding Eppela.