La Guardia di Finanza di Bergamo ha sequestrato 19 automobili che risultavano essere di un 66enne di Bergamo, pregiudicato e già in carcere, ma che erano intestate – come riporta l’Eco di Bergamo – a un 52enne che amministrava una società con sede a Paratico.
Il sequestro fa seguito all’indagine “Pay to live”. che a novembre 2019 aveva portato all’arresto di due fratelli originari della Calabria e dell’uomo di 66 anni. In particolare era stato scoperto che il 66enne si era avvalso dell’azione violenta dei due fratelli calabresi per recuperare i propri crediti.
Gli agenti delle fiamme gialle hanno quindi sequestrato 19 veicoli e tra questi ci sono alcune Porsche Cayenne, delle Audi e delle Bmw. Il 52enne, amministratore della società con sede a Paratico, faceva da prestanome al pregiudicato.