“Le sanzioni amministrative elevate negli anni 2016 e 2017, che hanno riguardato circa 50.000 automobilisti transitanti sulla Goitese in ambo le direzioni, sarebbero erronee poichè l’autovelox sulla Sp 236 era stato tarato per sanzionare chi superava i 70 km/h, mentre il limite era di 90”. A sottolinearlo, in un comunicato stampa inviato nelle scorse ore ai giornali, è il Codacons.
L’associazione sottolinea che la conseguenza dell’errore sono stati “una pioggia di ricorsi avanti al Giudice di Pace e Prefetto ma anche, specie per chi non ricorreva, una valanga di cartelle esattoriali da parte dell’erario”. E rubadisce che “è possibile opporsi alle cartelle esattoriali ricevute a mezzo di ricorso in autotutela o di ricorso avanti alla competente autorità”.
Il Codacons conclude così il comunicato: “Dato il marchiano errore, sarà possibile sostenere l’invalidità della pretesa pubblica. Il Codacons, a seguito di ciò, fa esposto avanti alla Corte dei Conti”.