di Sara Ferrari – Occuparsi degli animali che vivono con noi è sicuramente un piacere ma anche un dovere. Gli obblighi che comportano sono ben sopportati considerato l’armonia che donano. Ciò nonostante è indubbio che le spese abbiano un peso sul budget ed è inevitabile dover fare i conti con questo aspetto.
Ci sono veterinari, cliniche e pronto soccorsi, ma esiste un servizio pubblico per animali?
La risposta è No. O meglio il servizio è presente solo per cani – gatti, animali randagi che sono stati trovati feriti per i quali viene contattato un ente preposto al recupero. In tal caso l’onere è a cura dell’operatore del servizio preposto. Per gli animali di proprietà è prevista una responsabilità diretta del custode/proprietario che dovrà accollarsi i costi della visita e della cura in clinica.
In merito alla tipologia di assistenza gratuita, a Brescia dal 17 maggio 2019 è stato attivato un servizio AREU (azienda regionale emergenza urgenza) animali ed è il primo territorio in regione ad attuare questa sperimentazione gestita dall’Agenzia di Tutela della Salute della città. Si tratta di una vera e propria ambulanza attrezzata che può mettersi in movimento per recuperare cani e gatti randagi e che hanno riportato ferite.
A gestire il servizio sono gli addetti del Canile Sanitario di via Orzinuovi a Brescia. Parlando di numeri, proprio il canile bresciano ha accolto 1.482 cani randagi e di cui 250 rimasti feriti. Diverse zone italiane si sono attrezzate sul fronte dopo la legge nel Codice della Strada che obbliga ad assistere gli animali in caso di incidenti.
A tale proposito, se si verifica un sinistro che coinvolge animali vaganti occorre segnalare l’accaduto alla Polizia Municipale (L 281/91 art. 2). Ogni cittadino ha l’obbligo di segnalare la presenza di animali vaganti, incustoditi o morti per i rischi di carattere sanitario che ne possono derivare (LR 34/93 e seguenti). L’obbligo è di attivarsi perché il soccorso o il recupero sia prestato non necessariamente in prima persona ma almeno dal servizio o autorità contattata, preoccupandosi di attenderne l’arrivo e se possibile evitare che l’animale subisca altri danni. In casi di urgenza e in mancanza del recapito della Polizia locale avvisare i Carabinieri.
Di seguito una tabella dove sono indicati i nominativi delle guardie mediche di riferimento per il mese di febbraio e marzo per Brescia, Garda e Valli (www.veterinaibrescia.it)
Canile sanitario Tel 030/3838452 – 8454
| BRESCIA e BASSA | GARDA e VALSABBIA | VALTROMPIA | VALLE CAMONICA | |
| 02 Febbraio ’20 | Dr. BERTAZZOLI 030/364221 |
Dr. SMADELLI 0365/21596 |
Pronto Soccorso 030/2752360 |
VALLECAMONICA 0364/535073 |
| 09 Febbraio ’20 | Dr. LOMBARDI 335/8302182 |
Dr.ssa D’INTINO 349/2574106 |
Pronto Soccorso 030/2752360 |
BRENO 334/6296564 |
| 16 Febbraio ’20 | Dr. CALEGARI 337/425686 |
Dr. SMADELLI 0365/21596 |
Pronto Soccorso 030/2752360 |
COSTAVOLPINO 334/3496660 |
| 23 Febbraio ’20 | Dr.ssa BATTISTIN 333/6261525 |
Dr. COLOMBO 0365/61106 |
Pronto Soccorso 030/2752360 |
VALLECAMONICA 0364/535073 |
| 01 Marzo ’20 | Clinica S. POLO 345/0852990 |
Dr. SMADELLI 0365/21596 |
Pronto Soccorso 030/2752360 |
BRENO 334/6296564 |
| 08 Marzo ’20 | Dr. BOCCHIFANTI 335/6762396 |
Dr. PRIGNACCA 030/9960444 |
Pronto Soccorso 030/2752360 |
COSTAVOLPINO 334/3496660 |
| 15 Marzo ’20 | Dr. CASTRINI 030/9960444 |
Dr. SMADELLI 0365/21596 |
Pronto Soccorso 030/2752360 |
VALLECAMONICA 0364/535073 |
| 22 Marzo ’20 | Clinica Vet S. CARLO 3345440662 |
Dr. PRIGNACCA 030/9960444 |
Pronto Soccorso 030/2752360 |
BRENO 334/6296564 |
| 29 Marzo ’20 | Dr. CASTRINI 030/9960444 |
Dr. PRIGNACCA 030/9960444 |
Pronto Soccorso 030/2752360 |
COSTAVOLPINO 334/3496660 |
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CHI SONO?
Sara Ferrari… Laurea presso la Facoltà di Medicina dell’Università di Brescia come educatore e specializzazione in colloqui clinici ed attività consultoriali presso l’Università Cattolica passando per il corso di perfezionamento in Psicologia Clinica perinatale. La formazione professionale improntata agli studi psico-socio-educativi è stata applicata lavorando in servizi formativi ed educativi, in particolare in centri rivolti a minori per prevenzione del disagio ed alle famiglie per interventi di riduzione dell’abbandono scolastico.La passione per il gioco con gli animali, che sono per me la dimensione della pace, insieme all’attrazione per l’osservazione e la comunicazione sono i fuochi che mi animano.
