E’ singolare la vicenda giudiziaria di cui dà conto l’edizione odierna del quotidiano Bresciaoggi. Uno spacciatore arrestato due anni fa a Montichiari e condannato a 4 mesi di carcere e 1.800 euro di multa, infatti, si sarebbe visto quadruplicare la pena (16 mesi e 6.800 di carcere) dopo il ricorso.
Secondo quanto riferisce il giornale, infatti, il 45enne – iscritto alle liste di disoccupazione – spacciava dalla sua abitazione e da almeno quindi anni tale attività costituiva la sua principale fonte di reddito. Inoltre avrebbe continuano a distribuire cocaina anche dopo i primi gradi del processo: una condotta giudicata “ad alto rischio per la società”. Da qui la decisione dei giudici di Cassazione, che hanno preso la via opposta allo sconto.