Su quella terra inquinata dai Pcb della Caffaro ormai non si coltiva più da diversi anni e ora, finalmente, i proprietari non dovranno pagare l’imposta Imu relativa.
La decisione è stata presa dall’amministrazione comunale, che ha scelto di non far pagare l’Imu sui terreni che rientrano nel Sin, tra via Milano e fino alla tangenziale ovest, e pure quelli limitrofi al Sin ma comunque soggetti alle limitazioni indette dall’ordinanza comunale.
La possibilità di eliminare le aliquote deriva dalla recente Legge di Stabilità, che dà ai comuni la possibilità di esentare da pagamento dell’aliquota i proprietari di terreni agricoli non coltivabili per ragioni di varia natura.