Due persone, un italiano residente nel Napoletano e un egiziano di Crema, sono stati arrestati con l’accusa di essere gli autori del furto di farmaci – da un milione e 300mila euro – avvenuto lo scorso maggio all’ospedale San Luigi di Orbassano di Torino.
Le indagini hanno conosciuto una svolta importante quando su un treno, all’altezza della Stazione di Treviglio, era stato trovato un borsone abbandonato contenente parte della refurtiva. I carabinieri, incrociando gli elementi a loro disposizione, avevano denunciato a gennaio due persone e nei giorni scorsi hanno chiuso il cerchio verso i due presunti complici.
Nella casa del marocchino, in particolare, i militari hanno trovato diverse confezioni dei farmaci rubati, anche se non correttamente conservati e dunque pericolosi per la salute. Le medicine sono state restituite all’ospedale, ma ora dovranno essere distrutte.