Per vincere serve un miracolo, o quasi. Ma nello sport – dove la palla è democraticamente rotonda – non è una missione impossibile. Tanto più se in squadra si hanno elementi di valore tecnico come Mario Balotelli.
Domani pomeriggio, alle 15, allo stadio di Torino le rondinelle affronteranno la Juventus di Cristiano Ronaldo. Parliamo della squadra che domina da anni in Italia e che guida la classifica di serie A con 54 punti (a pari con l’Inter), anche se non in particolari condizioni di forma. Dall’altra parte c’è un Brescia che quest’anno non ha mai trovato risultati e continuità, con il risultato che occupa il penultimo posto della classifica a quota 16 punti.
Sulla carta, come dicevamo, la sfida è proibitiva. E ad aggravare la situazione ci sono alcune importanti defezioni in casa Rondinelle. Contro la Juve, infatti, non scenderanno in campo Torregrossa, Gastaldello e Romulo. Ma anche Tonali (“il nuovo Andrea Pirlo”, di cui la Juve è uno dei principali pretendenti di mercato) è a rischio, così come Cistana. Un’assenza, quest’ultima, che metterebbe in seria difficoltà la difesa bresciana. Ma in campo ci sarà comunque Super Mario Balotelli, chiamato ancora una volta a dimostrare il proprio valore a suon di reti.