La situazione è sotto controllo e la nostra provincia è tra quelle meno colpite della Lombardia. Ma nel Bresciano – stando agli aggiornamenti di ieri sera – i casi di contagio gestiti dagli ospedali cittadini sono saliti a 14. E tra questi ci sarebbe anche un 60enne di Leno, di cui ha parlato lo stesso sindaco invitando la popolazione a non farsi prendere dal panico.
Di certo il quadro complessivo dell’epidemia è in chiaroscuro. In Lombardia i contagiati sono 531 (qui il precedente aggiornamento sul Coronavirus) e il 10 per cento di questi sono medici o infermieri (nella provincia di Brescia sono tre, due specializzandi e una ginecologa). I pazienti ricoverati sono 235 e 85 sono oggi in terapia intensiva, dunque con sintomi gravi. Ma – secondo quanto sottolineato ieri dall’assessore regionale Giulio Gallera – quelli che devono passare in rianimazione, rispetto ai casi totali accertati, sono circa il 10 per cento (è questo il fattore che rischia di mandare in tilt il sistema sanitario in caso di forte diffusione del virus nella popolazione). Il tasso di diffusione, invece, è attualmente stimato in due contagiati per ogni positivo.
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