Cimice asiatica, la Regione è pronta a mettere in campo le vespe samurai

Questa primavera la Lombardia darà attuazione programma sperimentale di lotta biologica al parassita: lo ha annunciato l'assessore Fabio Rolfi

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Vespa samurai, foto d'archivio

“Questa primavera anche in Lombardia daremo il via all’attuazione del programma di lotta biologica alla cimice asiatica. Abbiamo programmato 25 siti di lancio della vespa samurai distribuiti tra Mantova, Brescia e la Valtellina; in ogni sito ci saranno due lanci”.

Lo ha annunciato l’assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi della Regione Lombardia, Fabio Rolfi, in merito alle azioni di contrasto alla cimice asiatica, una specie invasiva aliena che sta devastando le produzioni ortofrutticole italiane e che, viste le sue caratteristiche biologiche, risulta di difficile controllo con i tradizionali metodi di difesa. Il programma di lotta biologica e’ stato preparato dal Tavolo tecnico costituito dal Servizio fitosanitario centrale del ministero delle Politiche agricole insieme con il Crea, i Servizi fitosanitari delle Regioni e Province autonome e varie Universita’ e Fondazioni scientifiche di eccellenza del nostro Paese.

STATO-REGIONI HA APPROVATO DECRETO – “La Conferenza Stato-Regioni – ha aggiunto l’assessore Rolfi – ha approvato il Decreto che rende di nuovo possibile in Italia interventi di lotta biologica con antagonisti naturali di insetti alieni. Un ottimo risultato che arriva purtroppo in grave ritardo rispetto alle necessita’, a causa di alcune resistenze ideologiche da parte del ministero dell’Ambiente”. “L’intervento legislativo – ha continuato – era necessario per poter impiegare la vespa samurai per il controllo della cimice asiatica”.

LA VESPA SAMURAI – L’imenottero Trissolcus japonicus, piu’ comunemente conosciuto come ‘vespa samurai’ e’ grande meno di un millimetro e non e’ pericoloso per l’uomo in quanto si nutre di polline e nettare e negli areali di origine e’ in grado di parassitizzare fino al 75% delle uova di cimice asiatica; prima di poterlo utilizzare come agente di controllo biologico e’ stato pero’ necessario verificare quale sarebbe stato anche il suo impatto sul nostro ecosistema.

REGIONE HA PREDISPOSTO UN PIANO – “La Regione Lombardia – ha detto l’assessore – ha gia’ predisposto un piano per i primi rilasci, individuando le aree prioritarie sulla base delle stime dei danni rilevate alla fine della scorsa stagione”. “Si tratta – ha spiegato – di una prima fase di lanci: si cerchera’ di far ambientare la vespa samurai nell’agroecosistema lombardo e verra’ ulteriormente verificato il suo impatto sulle popolazioni della cimice asiatica e su eventuali altri insetti autoctoni”.

LA SPERIMENTAZIONE LOMBARDA IN CORSO – “Ricordo che la Regione Lombardia – ha concluso Rolfi – sta sperimentando anche un innovativo progetto legato al controllo simbiotico dell’insetto tramite l’utilizzo di un fertilizzante integrato con importante azione antibatterica”.

LOTTA AL PARASSITOIDE – La lotta biologica tramite il parassitoide non potra’ essere risolutiva gia’ da quest’anno, ma nei prossimi anni dovrebbe permettere di contenere entro livelli piu’ sopportabili la popolazione di cimice asiatica, in modo da aumentare l’efficacia del suo controllo con gli altri metodi di difesa disponibili e riducendo di conseguenza l’impiego di insetticidi.

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