Gastaldi (Lega): il teatro romano diventi location per spettacoli

“Credo sia venuto il momento di rivalutare il Teatro Romano come luogo fruibile anche per gli spettacoli, in particolare in vista del 2023, quando Brescia sarà con Bergamo capitale italiana della cultura”. A lanciare pubblicamente la proposta – con un comunicato – è il consigliere comunale della Lega Melania Gastaldi, che nella premessa sottolinea: “Santa Giulia, il futuro Museo del Risorgimento, Pinacoteca e Castello sono un sistema museale che va vissuto nel suo insieme. Perché per fare cultura e raggiungere l’obiettivo di dare a Brescia un’identità culturale, ogni sito va collegato. Una tesi che trova d’accordo tutte le forze politiche presenti in Loggia. Allora è necessario sfruttare questi siti in tutte le loro potenzialità”.

L’esponente della Lega, quindi, ricorda “che esiste un progetto (Teatro Romano di Brescia-ed Electa-2003) del noto architetto prof Giorgio Grassi, già autore del recupero del Teatro di Sagunto. Il prof Grassi fu ospite a Brescia nell’ambito di un ciclo di conferenze dal titolo Costruire sul costruito, dove alla domanda sul suo progetto al Teatro Romano rispose con una battuta ‘…speravo foste voi a dirmi qualcosa di nuovo’. Forse in un momento così difficile e che necessita di nuove idee e alternative rispetto  a quella che è la tradizionale location per gli spettacoli allestiti all’interno dei nostri splendidi teatri – conclude Gastaldi –  è giunto il momento di riproporre e rivalutare un progetto che sfrutti uno spazio aperto, ma ricco di storia e di fascino, identità della nostra città, nel cuore di Brescia”.