Il caso ha infiammato il web, prima di spegnersi per mano dello stesso autore, che ha cancellato il suo post. Dopo lo sfogo del ristoratore bresciano, che lamentava di aver ricevuto una bolletta dell’acqua da 983 euro per il periodo dal 5 agosto al 18 novembre, A2A replica con una nota annunciando “ampia disponibilità” a correggere errori o rateizzare importi. Ma tiene a sottolineare l’importanza dell’autolettura per chi vuole evitare sorprese in bolletta.
Nel comunicato, l’azienda replica che le bollette sono legate alternativamente – e secondo un calendario predefinito – a una lettura effettiva e a una stima basata sulla media del consumo annuo, qualora ovviamente il titolare dell’utenza non provveda a segnalare (anche via e-mail o whatsapp) i propri dati reali. “A conforto del ristoratore – conclude la nota, che di seguito trovate integralmente – precisiamo che gli importi contabilizzati nelle bollette in acconto, qualora eccedenti la somma effettivamente dovuta, vengono comunque di norma detratti nella successiva bolletta a conguaglio (saldo) o eventualmente nella bolletta finale di chiusura contratto, ma qualora necessario i nostri uffici sono disponibili per rettifiche”.
IL COMUNICATO STAMPA IN FORMA INTEGRALE
In relazione all’articolo sulla bolletta dell’acqua emessa a carico del ristoratore del centro storico di Brescia, preme precisare quanto segue.
Cogliamo innanzitutto l’occasione per rammentare agli utenti che per ovviare qualsiasi inconveniente e/o disguido è sempre possibile inviare l’autolettura in modo tale da comunicare gli esatti consumi e non ricevere bollette in acconto.
L’autolettura può essere inviata indicando il POD, la matricola del contatore, la data di lettura e il nome del titolare della fornitura (corredata anche dalla foto della lettura) con le seguenti modalità:
- via e-mail all’indirizzo [email protected]
- con WhatsApp al numero 348 5501309
Fatta questa doverosa premessa, in merito a quanto pubblicato, precisiamo che la metodologia di fatturazione applicata da A2A Ciclo Idrico prevede, come regolato dalla normativa, l’emissione di bollette in forma alternata suddivise tra conguaglio (saldo), conseguenti ad effettiva lettura, e calcolo (acconto), determinate in base al consumo medio annuo, qualora per l’appunto l’autolettura non venga effettuata in forma continuativa dall’utente stesso.
Il calendario delle letture effettive è definito preventivamente ad inizio anno in modo da coprire nell’arco dei 12 mesi le letture di tutti gli utenti del bacino servito da A2A Ciclo Idrico (circa 80 Comuni).
Ci preme infine evidenziare che in tutto il 2020 è stata e viene tuttora data ampia disponibilità da parte dei nostri uffici, sia attraverso gli sportelli aperti al pubblico sia tramite il servizio clienti (800135845, 0305585016), alla rettifica di importi non corretti o, nel caso gli importi fossero corretti, alla rateizzazione per assecondare le necessità degli utenti.
A conforto del ristoratore, precisiamo che gli importi contabilizzati nelle bollette in acconto, qualora eccedenti la somma effettivamente dovuta, vengono comunque di norma detratti nella successiva bolletta a conguaglio (saldo) o eventualmente nella bolletta finale di chiusura contratto, ma – come sopra evidenziato – qualora necessario i nostri uffici sono disponibili per rettifiche.
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