🔴 “Voglio fare l’astronauta”: raccolta fondi online per sostenere il sogno di Giorgio

L'obiettivo dichiarato è raccogliere 6.500 euro: sulla piattaforma di crowdfuning Gofund me ne sono già stati versati 1.800 da 53 donatori

Redazione BsNews.it

6 Aprile 2021

“Voglio fare l’astronauta”. A dirlo, nel corso dei decenni, sono stati milioni di bambini in tutto il mondo. Pochissimi ce l’hanno fatta. Ma qualcuno sta inseguendo il sogno in maniera concreta. E’ il caso del bresciano Giorgio Lorini, 25 anni, che ha deciso di lanciare una raccolta fondi on line per pagarsi la costosa retta che potrebbe permettergli di realizzare il suo obiettivo.

“Mi chiamo Giorgio Lorini – scrive nel suo appello – sono uno studente universitario bresciano. Mi sono iscritto ad un corso dell’Università dello Spazio che però ha un costo davvero alto per me e ho deciso di aprire un crowdfunding (…). Il motivo per cui scrivo è cercare il vostro sostegno perché ho davvero poco tempo per poter far si che il mio sogno si realizzi e completare il pagamento”.

L’obiettivo dichiarato è raccogliere 6.500 euro: sulla piattaforma di crowdfuning Gofund me ne sono già stati versati 1.800 da 53 donatori.

Giorgio Lorini da Gussago, foto da Giorgio Lorini

GIORGIO LORINI, CHI E’? LA SUA STORIA

Giorgio Lorini abita da sempre a Ronco di Gussago. Ha frequentato il Liceo Scientifico Nicolò Copernico di Brescia. Dopo le superiori ha provato a iscriversi all’università di Parma (“purtroppo, il loro metodo di selezione degli studenti comportava la scelta dei primi 120 che completano l’iscrizione online, in pochi secondi i posti erano già terminati: letteralmente 30 secondi”), ma ha poi dovuto optare per l’Università del Piemonte Orientale di Novara.

“Il mio sogno fin da bambino era diventare astronauta – scrive Giorgio – ho deciso di non scegliere il percorso più naturale al raggiungimento di questo obiettivo, dato che volevo seguire quelle che a quel tempo erano le mie attitudini, per questo ho deciso di intraprendere un altro percorso ma sempre con con la determinazione di riuscire ad arrivare a quell’obiettivo originale, attraverso strade alternative”. La strada giusta è ora quella di Strasburgo, con un corso di due mesi (Giorgio è uno dei 120 prescelti d’Europa) che gli potrebbe permettere di “unire i due più grandi interessi che fino ad oggi mi hanno caratterizzato”.

“Sono più che sicuro – scrive ancora – che portando a termine questo corso e i miei studi universitari, riuscirò a creare un profilo davvero ideale, infatti negli ultimi anni, si sta facendo largo un nuovo ramo della scienza che prevede vengano fatti studi di chimica, biologia, medicina e molte altre discipline nello spazio. Vorrei davvero riuscire ad entrare in questi di team di ricercatori e coronare così il mio sogno”.

Il problema, però, sono i costi molto elevati. “Ho deciso di fare questo crowdfunding – chiarisce Giorgio – per diverse ragioni: a causa della pandemia non ho più avuto occasione di lavorare, ho sempre svolto lavori part-time per aiutare i miei genitori ed essere più indipendente, cercando di pesare meno sul bilancio familiare. Ora con il Covid è ancora più difficile trovare lavoro e sostenere questo genere di pagamenti, soprattutto perchè mi hanno richiesto l’intera cifra da pagare entro la fine del mese di Aprile. L’unico che sta lavorando in famiglia è mio padre. Ho cercato di trovare sostegno in persone che non conosco perchè spero che possano essere mossi da sentimenti di stima e coinvolgimento verso qualcuno che nonostante questa situazione proibitiva e limitante, non si faccia scoraggiare e continui imperterrito nel cercare di raggiungere i suoi obiettivi”.