Chirurgia toracica video-assistita (VATS): in cosa consiste questa tecnica mini invasiva per la rimozione dei tumori

La VATS (chirurgia toracica video-assistita) è un tipo di chirurgia toracica mininvasiva del torace, eseguita con un toracoscopio (piccolo videoscopio) utilizzando piccole incisioni e strumenti appositi per ridurre al minimo il trauma dell’interventi. Altri nomi per questa procedura includono toracoscopia, chirurgia toracoscopica

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La VATS (chirurgia toracica video-assistita) è un tipo di chirurgia toracica mininvasiva del torace, eseguita con un toracoscopio (piccolo videoscopio) utilizzando piccole incisioni e strumenti appositi per ridurre al minimo il trauma dell’interventi. Altri nomi per questa procedura includono toracoscopia, chirurgia toracoscopica

Durante la chirurgia toracoscopica, vengono utilizzate due o tre piccole incisioni (circa5mm), rispetto a un’incisione toracica lunga 15 – 20 cm che viene praticata durante la tradizionale chirurgia toracica “aperta”. Attraverso queste piccole incisioni vengono inseriti strumenti chirurgici e il toracoscopio. Il toracoscopio è una vera e propria telecamera che  trasmette le immagini dell’interno del torace su uno schermo posizionato accanto al paziente. Essendo una procedura estremamente delicata che si fregia di spazi ridottissimi e un protocollo meticoloso, è bene affidarsi a professionisti rodati e formati per tale tecnica, come il Dottor Umberto Cariboni.

Vantaggi della toracoscopia rispetto alla chirurgia tradizionale

Rispetto alla chirurgia tradizionale, i pazienti sottoposti a chirurgia mininvasiva hanno questi vantaggi:

  • Diminuzione del dolore postoperatorio;
  • Soggiorno ospedaliero più breve;
  • Recupero più rapido e ritorno al lavoro;

Altri possibili benefici includono un rischio ridotto di infezione.

Chi è un candidato plausibile per la chirurgia mininvasiva?

In teoria quasi tutti gli interventi chirurgici toracici tradizionali possono essere eseguiti utilizzando una tecnica minimamente invasiva.

In pratica ad oggi, la tecnica mininvasiva è perlopiù riservata ai tumori del polmone negli stadi iniziali o ai tumori del mediastino (timomi) di piccole dimensioni

Se hai bisogno di un intervento chirurgico toracico, verrà prima considerato un approccio chirurgico minimamente invasivo. Tuttavia, ci sono ancora alcune procedure che vengono eseguite al meglio utilizzando una tecnica tradizionale “aperta”. Il chirurgo valuterà attentamente la cartella clinica per determinare l’approccio chirurgico più sicuro per trattare le specifiche condizioni mediche.

Tipi di procedure di chirurgia toracoscopica

Le procedure di chirurgia toracica eseguite utilizzando una tecnica minimamente invasiva includono:

Lobectomia video-assistita

La lobectomia (rimozione di un lobo del polmone) è l’intervento chirurgico più comune eseguito per il trattamento del cancro del polmone. La lobectomia è stata tradizionalmente eseguita attraverso la toracotomia. Durante l’intervento di toracotomia, viene praticata un’incisione sul lato del torace tra le coste. Le coste vengono quindi divaricate in modo che il chirurgo possa accedere nella cavità toracica per rimuovere il tumore o il tessuto interessato. Il paziente sperimenta un recupero più rapido con meno dolore e una degenza ospedaliera più breve (di solito 3 giorni) con lobectomia video-assistita rispetto alla chirurgia toracotomica tradizionale.

Sebbene gli approcci minimamente invasivi siano considerati singolarmente per ogni paziente, in alcuni casi, i pazienti che hanno un tumore grande o più centrale potrebbero non essere candidati per la lobectomia video-assistita.

Resezione a cuneo (wedge resection)

Una resezione a cuneo è la rimozione chirurgica di una porzione di tessuto a forma di cuneo da uno o entrambi i polmoni. Questa resezione viene generalmente eseguita per la diagnosi o il trattamento di piccoli noduli polmonari.

Biopsia polmonare

Una biopsia polmonare è una procedura in cui un piccolo campione di tessuto polmonare viene asportato attraverso una piccola incisione tra le costole con tecnica aperta, cioè tramite un piccolo intervento chirurgico o nella maggior parte dei casi, attraverso un ago dedicato con tecniche radiologiche (normalmente la TC) . Il tessuto polmonare viene esaminato al microscopio da patologi esperti e può anche essere inviato a un laboratorio microbiologico per essere “coltivato” in caso di sospetta infezione polmonare. Il tessuto polmonare viene esaminato per la presenza di malattie polmonari come malattie polmonari infettive o interstiziali o patologie neoplastiche

toracenctesi

Un versamento pleurico è l’accumulo di liquido in eccesso tra gli strati della pleura, la sottile membrana che riveste l’esterno dei polmoni e l’interno della cavità toracica. Normalmente, in questo spazio è presente pochissimo fluido. Il liquido in eccesso viene rimosso (drenato) durante una procedura toracoscopica chiamata toracentesi e può essere raccolto per l’analisi per indicare le possibili cause di versamento pleurico come infezioni, cancro, insufficienza cardiaca, cirrosi o malattie renali.

Procedure toracoscopiche mediastiniche, pericardiche e del timo

Le tecniche toracoscopiche possono essere utilizzate per esaminare il mediastino, il pericardio o il timo, rimuovere campioni di tessuto o rimuovere chirurgicamente questi tipi di tumore

 

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