La Lombardia rischia di entrare in zona arancione fra una settimana. A dirlo sono gli esperti della pandemia di Coronavirus, ma soprattutto i numeri. I dati, infatti, danno conto di una situazione in cui è stata superata da tempo la soglia dei contagiati rispetto agli abitanti, mentre i posti letto occupati sono pericolosamente vicini alla soglia del 30%. Più bassa la percentuale delle terapie intensive a causa dei vaccini, della minore virulenza della variante Omicron e della recente decisione della Regione di aumentare i posti disponibili.
“La zona arancione è altamente probabile – ha evidenziato il professor Fabrizio Pregliasco, virologo della Statale di Milano e portavoce del Cts regionale – più tra due settimane che non tra una”.
Dal primo gennaio a oggi i posti letto occupati siamo passati dal 18,6% al 27,6%: con questo trend – se il picco non è già stato raggiunto – tra una settimana potremmo arrivare ben oltre il 30%. Il passaggio di colore, va precisato, avrebbe comunque pochi effetti sui vaccinati in possesso del super green pass, mentre per i non vaccinati senza tampone scatterebbero nuove restrizioni anche sugli spostamenti.
I PARAMETRI DELLA ZONA ARANCIONE E I DATI DELLA LOMBARDIA
Incidenza: limite 150 – attualmente 2.450
Occupazione dei letti in area medica: limite 30% (3.137 posti letto) – attualmente 27,6% (2.887)
Occupazione dei letti in terapia intensiva: limite 20% (306 posti letto) – attualmente 15,4% (244)
ZONA ARANCIONE: COSA CAMBIA?
– SPOSTAMENTI: In zona arancione sono permessi gli spostamenti all’interno del proprio Comune, mentre gli altri spostamenti sono consentiti soltanto per ragioni di necessità (da giustificare con autocertificazione) o con green pass base e rafforzato. E’ consentito comunque spostarsi entro 30 km anche senza green pass se si risiede in un Comune con meno di 5mila abitanti
– TRASPORTI PUBBLICI: Dal 10 gennaio è obbligatorio per tutti il super green pass.
– LAVORO: Per tutti Green pass base o super green pass obbligatori per tutti a seconda della professione.
– NEGOZI: L’accesso ai centri commerciali, nei fine settimana, è riservato a chi ha il Super green pass. Accesso libero durante i giorni feriali. Accesso sempre consentito ad attività essenziali e servizi pubblici.
– STRUTTURE SANITARIE: In zona arancione si può entrare solo con tampone negativo o terza dose.
– BAR, HOTEL RISTORANTI: Per tutti Green Pass rafforzato per consumare al banco e per sedere sia al chiuso che all’aperto. In zona arancione scatta l’obbligo anche per chi alloggia in strutture alberghiere e vuole utilizzare il servizio di ristorazione, anche all’aperto.
– SPORT: Per tutti attività consentita all’aperto, ma per palestre, piscine e spogliatoi serve il green pass rafforzato.
– ATTIVITA’ CULTURALI: Super green pass per accedere agli spettacoli al chiuso (cinema, teatri, concerti, mostre).
– SCUOLA: In zona arancione possibilità di didattica a distanza “in circostanze di eccezionale e straordinaria necessità dovuta all’insorgenza di focolai o al rischio estremamente elevato di diffusione del virus SARS-CoV-2 o di sue varianti nella popolazione scolastica… nel rispetto dei principi di adeguatezza e proporzionalità”.
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