🔴 Imprese, Beretta scrive ai ministri Orlando e Giorgetti: ecco le 9 richieste di Brescia

"Oggi Brescia rappresenta la seconda realtà nazionale per saldo commerciale manifatturiero, con 8,1 miliardi di euro (8,3% del totale italiano); il valore aggiunto complessivo è pari a 38,7 mld (11,0% della Lombardia e 2,4% dell’Italia)"

0
Franco Gussalli Beretta, foto da ufficio stampa

Il Presidente di Confindustria Brescia, Franco Gussalli Beretta, ha inviato in questi giorni una lettera ai ministri Andrea Orlando (Lavoro e Politiche Sociali) e Giancarlo Giorgetti (Sviluppo Economico) per avanzare alcune proposte formulate dal tessuto imprenditoriale bresciano, con riferimento all’attuale situazione economica e geopolitica mondiale.

Tra i punti principali contenuti nei documenti, che non sono stati resi noti in forma estesa, figurano in particolare:

  1. Intervento dell’Unità di crisi voluta dal Ministero dello Sviluppo Economico per monitorare e valutare i contraccolpi della crisi russo-ucraina sulle filiere e sui prezzi delle materie prime.
  2. Intervento tempestivo a tutela del sistema industriale assumendo decisioni a sostegno della manifattura locale.
  3. Limitare o bloccare l’uscita del rottame di ferro nazionale, in quanto materiale strategico comparabile all’energia e insostituibile per la produzione di acciaio (in decarbonizzazione).
  4. Individuare modalità per importare ghisa, hbi, rottame, ferroleghe, antracite e altri materiali da Russia e Ucraina.
  5. Richiesta di una formale apertura sulla causale per l’utilizzo degli ammortizzatori oggi disponibili, che consenta alle aziende di motivarne l’utilizzo a seguito degli effetti derivanti dalla crisi russo-ucraina.
  6. Attivazione della Cassa Integrazione Ordinaria sul modello di quanto già avvenuto con il Covid-19, che consentirebbe di incidere sia su aspetti procedurali che sostanziali. A tale ammortizzatore dovrebbero poter accedere le imprese che non riescono a far fronte agli attuali costi legati agli aumenti energetici.
  7. La nuova Cassa non dovrebbe essere assoggettata a contributo addizionale e non dovrebbe essere computata ai fini del raggiungimento dei limiti di utilizzo degli ammortizzatori sociali.
  8. Per quelle aziende che hanno già iniziato a utilizzare strumenti ordinari (Cigo, CDS) dovrebbe essere previsto il passaggio automatico alla nuova cassa semplificata.
  9. Intervento rafforzato per le aziende che dimostrino di lavorare con i mercati russi e che inevitabilmente necessiteranno di più tempo per riposizionarsi sui mercati: la proposta sono 12 mesi di Cigs, anch’essi esenti dal computo del limite complessivo di durata degli ammortizzatori sociali.

“Oggi – sottolinea il presidente di Confindustria Bs – Brescia rappresenta la seconda realtà nazionale per saldo commerciale manifatturiero, con 8,1 miliardi di euro (8,3% del totale italiano); il valore aggiunto complessivo è pari a 38,7 mld (11,0% della Lombardia e 2,4% dell’Italia).

Allo stesso tempo – aggiunge – Brescia assicura l’85% della produzione di cuproleghe (ottone e bronzo) della produzione italiana e rappresenta il principale cluster italiano del mondo automotive per la fornitura di prima serie, con un fatturato aggregato stimato in 6,5 miliardi di euro e 250 imprese attive”.


>>> Clicca qui e ricevi direttamente sul cellulare le news più importanti di Brescia e provincia e le informazioni di servizio (incidenti, allerte sanitarie, traffico e altre informazioni utili) iscrivendoti al nostro canale Telegram <<<

>>> Clicca qui e iscriviti alla nostra newsletter: ogni giorno, dalle 4 di mattina, una e-mail con le ultime notizie pubblicate su Brescia e provincia <<<

Ultimo aggiornamento il 14 Marzo 2024 18:30

NOTIZIE IMPORTANTI SUL CORONAVIRUS

🔴 CORONAVIRUS, LA MAPPA DEL CONTAGIO NEL BRESCIANO
🔴🔴🔴 QUI TUTTE LE NOTIZIE PUBBLICATE DA BSNEWS.IT SUL CORONAVIRUS

 

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome