📺 Tv, domani sera ad Articolo 32 si parla di globalizzazione tra guerra, salute e pace

Articolo 32 (Video Brescia tv, canale 118 del digitale terrestre e anche qui in diretta streaming) dedica la puntata di mercoledì 23 marzo ad un sogno: “quello di un mondo migliore, libero da odi e guerre fratricide, dove i paesi possano vivere in armonia e gli abitanti in sicurezza come in un villaggio globale”.

“Viene da pensare alla globalizzazione – si legge in una nota – Gia’, che fine ha fatto? All’ inizio era un termine che non si riusciva neanche tanto a capire bene cosa volesse dire ma con il tempo abbiamo compreso che la globalizzazione rendeva il mondo più’ piccolo ed i suoi abitanti tutti più’ vicini, virtualmente parlando; che la stessa facilitava gli scambi culturali, scientifici, tecnologici, economici, tra i popoli rendendoli sempre connessi ed interdipendenti. Dai primi anni duemila il concetto di globalizzazione si è ampliato ed oggi si parla per esempio di globalizzazione psicologica, ovvero la diffusione su scala mondiale di un sentimento di paura per epidemie, terrorismo, guerre; di globalizzazione militare, ovvero la possibile estensione dei conflitti su una scala mondiale; di globalizzazione giuridica, ovvero la “globalizzazione dei diritti” e perciò di salute per tutti, della eliminazione della povertà, della emancipazione femminile, della tutela dell’ambiente. In tutti i paesi del mondo. Oggi, della globalizzazione stiamo vivendo il lato più’ buio, distruttivo: prima con una pandemia che ha fatto oltre 24 milioni di morti nel mondo e, oggi, con una guerra tanto devastante quanto inattesa e dove la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani siglata dalle Nazioni Unite nel 1948 , a cominciare dal suo primo articolo che cita che tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti, si è sgretolato fragorosamente sotto le bombe che hanno distrutto città’ intere e ucciso centinaia e centinaia di persone. E non è ancora finita! E allora viene da chiedersi: chi difende l’ uomo da se stesso? Potremo