I monti bresciani ancora una volta sono stretti nella morsa degli incendi. Solo a qualche giorno dal rogo divampato nuovamente sul monte Maddalena – dopo che già a gennaio un vasto incendio aveva distrutto un’ampia area boschiva del colle che sovrasta Brescia e altri incendi si erano propagati in Valtrompia, a Botticino e pure sopra Berzo Demo -, in fiamme è andata una zona verde della Valle Camonica.
L’allarme è scattato ieri sera a Sonico, non distante dal sito di incisioni rupestri di Coren delle fate, dove lunghe lingue di fuoco hanno divorato più di un ettaro di bosco. Sul posto sono subito intervenuti i Vigili del fuoco e i carabinieri forestali di Edolo, insieme ai volontari della Protezione civile di Sonico, Qui si sono aggiunti poi i gruppi di Edolo, Malonno, Berzo Demo, Cevo, Saviore.
L’intervento – ancora in corso – è durato a lungo e questa mattina sono entrati in azione anche 3 elicotteri e un aereo canadair per lo spegnimento del rogo. Anche in questo caso purtroppo si fa largo l’idea del dolo.
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