🔴 Giallo del cadavere fatto a pezzi: la vittima è un’italiana non bresciana?

E' comunque difficile immaginare che l'assassino abbia fatto centinaia di chilometri con quattro sacchi neri contenenti un cadavere in auto: dunque si indaga soprattutto sulle province vicine (a partire da Bergamo e Milano)

0
Giallo del corpo fatto a pezzi, elaborazione grafica BsNews

Continuano le indagini per risalire all’identità della donna uccisa e fatta a pezzi, il cui corpo è stato trovato in quattro sacchi neri in località Paline di Borno, al confine con la provincia di Bergamo. E la convinzione è che la risposta debba arrivare dai tatuaggi individuati sul corpo: ben 11, tra disegni e scritte, che rendono certamente la vittima riconoscibile.

Nei giorni scorsi i Carabinieri hanno diramato un elenco dei tatuaggi: molti sono piuttosto comuni, altri decisamente meno (come le V rovesciate sulle cosce), ma di certo la combinazione è unica ed è difficile immaginare che una donna con tanti tatuaggi collocati in parti visibili del corpo possa passare inosservata.

Segnalazioni sarebbero già arrivate e altre se ne attendono ne prossimi giorni. La donna potrebbe essere una straniera clandestina (ma in questo caso – siccome l’analisi delle impronte digitali non ha portato a nomi – non dovrebbe aver mai avuto nemmeno il permesso di soggiorno per turismo o per altro: una circostanza piuttosto rara) o, più probabilmente, un’italiana senza precedenti (così suggerirebbe anche uno dei tatuaggi). Ma la vittima potrebbe non essere bresciana: circostanza che spiegherebbe il fatto che nessuno ancora l’abbia ancora riconosciuta dalle descrizioni dei giornali locali, dove il caso ha suscitato molto clamore (mentre tv e nazionali ne hanno parlato molto poco). E’ comunque difficile immaginare che l’assassino abbia fatto centinaia di chilometri con quattro sacchi neri contenenti un cadavere in auto: dunque si indaga soprattutto sulle province vicine (a partire da Bergamo e Milano).

Dopo aver dato un nome alla povera donna uccisa, i carabinieri potranno poi concentrarsi sull’assassino, partendo dalle telecamere puntate sulla strada che porta al luogo del ritrovamento. L’ipotesi, infatti, è che i quattro sacchi siano stati portati in quel luogo pochi giorni prima del ritrovamento, forse venerdì. A confermarlo sarebbero alcune testimonianze, ma anche il fatto che il corpo non è stato aggredito dagli animali selvatici.


>>> Clicca qui e ricevi direttamente sul cellulare le news più importanti di Brescia e provincia e le informazioni di servizio (incidenti, allerte sanitarie, traffico e altre informazioni utili) iscrivendoti al nostro canale Telegram <<<

>>> Clicca qui e iscriviti alla nostra newsletter: ogni giorno, dalle 4 di mattina, una e-mail con le ultime notizie pubblicate su Brescia e provincia <<<

Ultimo aggiornamento il 10 Marzo 2024 06:25

NOTIZIE IMPORTANTI SUL CORONAVIRUS

🔴 CORONAVIRUS, LA MAPPA DEL CONTAGIO NEL BRESCIANO
🔴🔴🔴 QUI TUTTE LE NOTIZIE PUBBLICATE DA BSNEWS.IT SUL CORONAVIRUS

 

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome