Il sindaco di Bagolino Gianzeno Marca ha sporto denuncia contro l’anonimo che da tempo lo ha preso di mira con lettere dai toni non proprio amichevoli. Nelle missive lasciate sotto lo zerbino di casa del primo cittadino – almeno una decina – oltre a critiche provocazioni sarebbero state inserite anche minacce, con l’invito a dimettersi. Inoltre – secondo quanto riportano diverse fonti “avvisi” sarebbero arrivati anche sugli spazi social della figlia.
Le minacce sarebbero legate alla questione del ponte Caffaro, infrastruttura utilizzabile solo parzialmente a causa di una curvatura che impedisce l’ingresso dei mezzi.
Solidarietà a Gianzeno è stata espressa anche dal presidente della Provincia Samuele Alghisi:”Sono vicino al sindaco di Bagolino ed esprimo a lui e alla sua famiglia la mia piena solidarietà. Siamo di fronte ad atti vili, ignobili, che vanno contro ogni forma di democrazia. Nella speranza che i responsabili siano individuati rinnovo vicinanza e solidarietà a Gianzeno.”
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