🔴 Minaccia una cassiera armato di taglierino, preso rapinatore

Potrebbe essere responsabile di sei rapine l'uomo che è stato beccato dalla Polizia dopo aver minacciato la cassiera di un supermercato armato di un taglierino

0
Forze dell'ordine, foto generica da Pixabay
Forze dell'ordine, foto generica da Pixabay

Potrebbe essere responsabile di sei rapine l’uomo che è stato beccato dalla Polizia dopo aver minacciato la cassiera di un supermercato armato di un taglierino, ed essersi fatto consegnare una somma in contanti di oltre 2 mila euro, che sarebbero stati prelevati dalla cassa.

Secondo nota stampa della questura di Brescia, il rapinatore, un cittadino italiano residente in provincia, sarebbe stato sorpreso e quindi arrestato in flagranza di reato.

Dalle verifiche e dalle indagini scaturite da questo fatto ed eseguite dalla Squadra Mobile, sotto la direzione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brescia, sarebbero emersi alcuni elementi che avrebbero portato gli inquirenti a ipotizzare che l’uomo possa essere responsabile anche di altri reati commessi nelle scorse settimane: tra questi una rapina in un’area di servizio dell’autostrada A4 e altre quattro rapine compiute ai danni di farmacie e altre attività commerciali. L’arresto dell’uomo è stato convalidato, il giudice ha disposto la misura della custodia cautelare in carcere in attesa del processo, nel quale saranno valutati tutti gli elementi.

IL COMUNICATO STAMPA DELLA QUESTURA

Nel tardo pomeriggio del 31 marzo u.s., personale della Squadra Mobile della Questura di Brescia, nel corso di un mirato servizio finalizzato al contrasto ai reati predatori, ha arrestato un cittadino italiano residente nel bresciano, sorpreso in flagranza del delitto di rapina aggravata.

L’uomo, da giorni monitorato dagli investigatori, è stato fermato subito dopo essere uscito da un supermercato, ubicato in un comune della provincia, all’interno dei cui locali, pochi istanti prima, armato di taglierino, avrebbe minacciato una commessa, facendosi così consegnare una somma in contanti di oltre 2 mila euro, che sarebbero stati prelevati dalla cassa.

Le attività investigative esperite dalla Squadra Mobile, sotto la direzione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brescia, avrebbero permesso di rintracciare a carico dell’arrestato elementi, allo stato meramente indiziari e destinati a essere successivamente vagliati in sede processuale, in ordine alla pregressa commissione, nelle ultime due settimane, di almeno altre cinque rapine, una delle quali sarebbe stata consumata ai danni di addetti all’area di servizio dell’autostrada A/4, denominata Valtrompia (in data 28 marzo u.s.) e ulteriori quattro episodi che sarebbero avvenuti ai danni di addetti a farmacie ed esercizi commerciali della provincia bresciana. Tutte le vicende sono accomunate dalla presenza di un rapinatore solitario, armato di taglierino e parzialmente travisato da cappello e mascherina.

Sulla scorta di siffatte acquisizioni investigative, all’esito dell’udienza celebrata nella mattinata del 2 aprile 2022, l’arresto è stato convalidato e nei confronti dell’arrestato è stata disposta la misura della custodia cautelare in carcere, in attesa della celebrazione del processo ove la sua posizione potrà essere compiutamente accertata.


>>> Clicca qui e ricevi direttamente sul cellulare le news più importanti di Brescia e provincia e le informazioni di servizio (incidenti, allerte sanitarie, traffico e altre informazioni utili) iscrivendoti al nostro canale Telegram <<<

>>> Clicca qui e iscriviti alla nostra newsletter: ogni giorno, dalle 4 di mattina, una e-mail con le ultime notizie pubblicate su Brescia e provincia <<<

Ultimo aggiornamento il 5 Aprile 2024 11:28

NOTIZIE IMPORTANTI SUL CORONAVIRUS

🔴 CORONAVIRUS, LA MAPPA DEL CONTAGIO NEL BRESCIANO
🔴🔴🔴 QUI TUTTE LE NOTIZIE PUBBLICATE DA BSNEWS.IT SUL CORONAVIRUS

 

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome