Due persone residenti in città sono state arrestate lunedì dalla Squadra Mobile della Questura di Brescia nell’ambito di un’operazione antidroga.
Il controllo è partito dalla consegna di un pacco “sospetto, sia per il confezionamento che per la provenienza”. Gli agenti hanno scoperto all’interno una bottiglia con un litro di sostanza liquida che le successive analisi di laboratorio hanno rivelato essere Gamma ButirroLattone (GBL): sostanza stupefacente conosciuta “droga dello stupro” perché l’assunzione (che può avvenire anche all’insaputa dell’interessato) comporta, tra gli effetti, la perdita di capacità di autodeterminazione dell’assuntore, con conseguente possibile esposizione a condizionamenti e violenze.
La Polizia, quindi, ha esteso il controllo all’abitazione “che si ritiene l’uomo fermato condivida con altro inquilino”. Lì sono state trovate altra Gbl (mezzo litro), alcune dosi di cocaina e pasticche di Ecstasy (Mdma). Per questo i due uomini sono stati arrestati “nella flagranza del delitto di detenzione di sostanza stupefacente”, e posti a disposizione della Procura della Repubblica del Tribunale di Brescia. Il giudice ha convalidato l’arresto e disposto per loro i domiciliari.
“Si sottolinea – conclude la nota della Questura – che il procedimento penale è in fase di indagini preliminari e gli indagati, che si presumono innocenti, potranno esercitare il loro diritto di difesa e far valere le loro ragioni nelle successive fasi processuali”.
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