Di fronte al pubblico amico il Brescia viene sconfitto per 1-2 dal Monza: ora per accedere alla finale dei playoff per la A ai ragazzi di Corini servirà davvero un’impresa nella gara di ritorno, fissata per il 21 maggio. Anche una vittoria di misura delle rondinelle (con reti totali pari), infatti, assegnerebbe il passaggio del turno alla società di Berlusconi (che questa sera era in tribuna): per passare il Brescia dovrà vincere con almeno due gol di scarto.
Le cose sembrano mettersi subito al meglio per le rondinelle, passate in vantaggio già al 7′ con Moreo. A 14′ una deviazione della difesa monzese manda anche la palla sul palo. Ma gli ospiti – dopo aver subito per mezz’ora – gradualmente crescono e al 44′ trovano il pareggio con un tocco da distanza ravvicinata di Gytkjaer. Nella ripresa il Brescia perde Sabelli, che finisce in ospedale dopo un colpo alla schiena nello scontro con Carlos Augusto. E al 10′ l’arbitro assegna un rigore per fallo di Joronen su Mota Carvalho. Dal dischetto il solito Gytkjaer non sbaglia. Le rondinelle ci provano al 42′ con Moreo. Ma non basta. Tra tre giorni la – difficile – prova d’appello.
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