“L’ennesimo caso di delinquenza da parte di minorenni conferma che il fenomeno delle baby gang a Brescia è un’emergenza sociale, sotto gli occhi di tutti. Il fatto poi che spesso a rendersi protagonisti di questi episodi siano giovanissimi ‘italiani di seconda generazione’ impone una seria riflessione sulla parola integrazione, che rischia di essere sempre di più un contenitore vuoto sulle bocche di faciloni e buonisti”.
Lo dichiara Viviana Beccalossi, presidente del Gruppo Misto in Consiglio regionale, commentando la notizia dell’arresto, avvenuto a Brescia, di 5 minorenni, accusati di rapina e lesioni personali aggravate nei confronti di altri otto minorenni, per fatti avvenuti tra il dicembre 2021 e la fine di febbraio.
“Qualunque bresciano può rendersi conto di persona passeggiando per il centro -prosegue Viviana Beccalossi- ma sono i recenti dati nazionali delle forze dell’ordine a confermare che in un anno sono aumentati del 10 % i minori denunciati o arrestati, del 20% i reati di lesioni personali, danneggiamento, minacce, rapina e resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Ma soprattutto cresce del 50% la percentuale di stranieri o italiani di seconda generazione all’interno di queste bande”.
“Nel ringraziare ancora una volta gli inquirenti e i carabinieri del Comando provinciale che attraverso immagini e filmati sono risaliti ai colpevoli -conclude Viviana Beccalossi- è chiaro che per affrontare questi casi servono prevenzione e repressione, perché liquidare il tutto con il disagio giovanile dovuto al covid non basta”.
NOTIZIE IMPORTANTI SUL CORONAVIRUS
🔴 CORONAVIRUS, LA MAPPA DEL CONTAGIO NEL BRESCIANO
🔴🔴🔴 QUI TUTTE LE NOTIZIE PUBBLICATE DA BSNEWS.IT SUL CORONAVIRUS
![Pinterest](https://pinterest.com/pin/create/button/?url=https://bsnews.it/2022/05/31/baby-gang-beccalossi-attacca-a-brescia-sono-unemergenza-sociale/&media=https://bsnews.it/wp-content/uploads/2022/05/bsnews-20-3.jpg&description="Sono i recenti dati nazionali delle forze dell’ordine a confermare che in un anno sono aumentati del 10 % i minori denunciati o arrestati, del 20% i reati di lesioni personali, danneggiamento, minacce, rapina e resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Ma soprattutto cresce del 50% la percentuale di stranieri o italiani di seconda generazione all’interno di queste bande"){kind=link}