Due donne nomadi sono state denunciate dalla Polizia: secondo l’accusa avrebbero messo a segno decine di furti ai danni di anziani nei centri commerciali di diverse località del Nord Italia, Brescia inclusa.
Il copione era sempre lo stesso. Le due donne – che hanno precedenti per furto – partivano in auto (intestata a un prestanome) con un uomo e i figli minorenni. Una volta raggiunti i luoghi dello shopping individuavano le loro vittime, anziani o soggetti distratti, ed entravano in azione, agganciandole con una scusa (la tecnica non è molto diversa da quella della truffa dell’abbraccio) e arrivando quindi a sfilare loro il portafoglio. Poi facevano acquisti con le carte di credito dei malcapitati.
In questo modo, stando a quanto ricostruito dalla Polizia, le donne avrebbero intascato indebitamente almeno 12mila euro. I furti sono avvenuti a Lodi, Milano, Bergamo, Cremona, Pavia, Monza e Brianza, Novara e Piacenza. Nella provincia di Brescia si segnala almeno un colpo a Bagnolo Mella.
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