Venerdì, a Desenzano, si terrà il secondo consiglio comunale del Malinverno bis dopo il flop clamoroso della prima seduta (lunedì 4 luglio), saltata per l’assenza del numero legale, tra polemiche ed evidenti difficoltà interne alla maggioranza di centrodestra.
Come noto, la rottura principale si è consumata sulla scelta del presidente del consiglio comunale: la Lega ha proposto Fabio Abate, mentre le opposizioni hanno chiesto di condividere la scelta del nome. Anche la giunta non è ancora al completo: Malinverno ha nominato ad oggi soltanto due assessori (il vicesindaco con delega al Bilancio Stefano Medioli e la leghista Cristina Degasperi a Politiche educative ed Ecologia).
L’appuntamento (ancora) decisivo è fissato per le 18.45 e per eleggere il presidente servono nove voti (la maggioranza, sulla carta, ne ha dieci). Ma la quadra va trovata prima e già questa sera potrebbe tenersi una riunione decisiva, che coinvolgerà anche le opposizioni.
Nel frattempo il Pd ha deciso di promuovere una campagna di affissioni, con manifesti dal titolo eloquente: “Cercasi maggioranza”. “Il sindaco, che dovrebbe nominare gli assessori, sembra non avere nessun tipo di potere – attaccano i dem in un comunicato stampa – chiuso da patti presi lontano da Desenzano tra segretari di partito che poco hanno a che spartire con gli interessi dei desenzanesi”. E ancora: “Come Pd Desenzano ci auguravamo sicuramente un avvio migliore per poter collaborare realmente con l’Amministrazione su temi, proposte e iniziative per la nostra città, invece è tutto fermo!”. “Ad un mese dalle elezioni la maggioranza è già divisa e le parole di unità professate in Campagna Elettorale da Malinverno sembrano ormai un lontano ricordo – conclude la nota – È giunto il momento che il Sindaco si assuma le proprie responsabilità invece di attaccare in modo confusionario la minoranza, i Desenzanesi meritano rispetto e serietà!”.
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 decisivo è fissato per le 18.45 e per eleggere il presidente servono nove voti (la maggioranza, sulla carta, ne ha dieci). Ma la quadra va trovata prima e già questa sera potrebbe tenersi una riunione decisiva, che coinvolgerà anche le opposizioni.){kind=link}