Continua lo scontro politico a Desenzano, dove la maggioranza di centrodestra – a poche settimane dal voto – appare in fortissima difficoltà. Il sindaco Guido Malinverno, infatti, ha nominato soltanto due assessori, lasciando momentaneamente a secco Forza Italia e Fratelli d’Italia, che ora minacciano già più o meno velatamente di far cadere la giunta per tornare alle urne.
Ma anche in minoranza non va meglio. La votazione che ha portato all’elezione del leghista Abate come presidente del consiglio comunale, infatti, sembra aver diviso anche le minoranze, che spesso sui temi concreti si erano presentate come un fronte compatto. Tanto che il Pd, in una nota, critica apertamente anche il cinquestelle Andrea Spiller, indicato dalla maggioranza come vice di Abate.
“Dopo essersi votati il Presidente del Consiglio – attacca in una nota la segretaria Pd Luigina Rosa – il sindaco Malinverno e gran parte della maggioranza hanno imposto alla terza votazione anche il nome del vicepresidente. Decisione senza precedenti che contravviene ai principi elementari della rappresentanza democratica. Il Partito Democratico, partito di maggioranza relativa a Desenzano, aveva indicato per la vicepresidenza una giovane donna, Beatrice Gabusi, dando anche un grande segnale di rinnovamento e di rispetto per le pari opportunità. Ringraziamo i consiglieri Giardino, Tavelli e Piona che hanno mostrato sensibilità istituzionale e non hanno votato il candidato imposto dai loro colleghi della maggioranza. Dispiace – conclude Rosa – che il consigliere Spiller si sia prestato a tale manovra: ne risponde ai propri elettori e alla propria coscienza”.
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