La crisi di Governo, con le sue conseguenze soprattutto sul fronte economico, in un momento difficilissimo come l’attuale, agita le imprese bresciane. E dopo la presa di posizione molto dura del presidente di Confindustria Brescia (Franco Gussalli Beretta) è arrivata quella – altrettanto netta – di Eugenio Massetti, presidente di Confartigianato Brescia e Lombardia (oltre che vicepresidente nazionale dell’organizzazione).
«Ciò che è successo è davvero molto grave – spiega Massetti – Gli artigiani e le imprese hanno sempre espresso il loro positivo giudizio sull’operato del Governo Draghi, ma neppure il recente appello di tutte le forze produttive della nostra provincia è servito ad evitare la crisi politica innescata da alcune forze politiche che sostenenvano la sua maggioranza e che hanno voltato le spalle alle richieste di chi lavora e produce ignorando i bisogni reali del paese. La crisi e una campagna elettorale in questo periodo era assolutamente da evitare, con tutti i problemi sul tavolo: dalla crisi energetica, alla siccità; dall’inflazione al covid; dal piano del Pnrr da portare avanti, alla guerra in Ucraina. Subiamo una crisi di governo che auspicavamo potesse trovare soluzione nella normale dialettica politica, ma ora – conclude – a pagare saremo ancora una volta noi artigiani e noi cittadini».