“L’incredibile lavoro che questi medici svolgono mi ha fatto pensare di aprire una raccolta fondi per poter donare a questo ospedale tutto il necessario per rendere il ricovero dei nostri figli più spensierato e leggero possibile”.
Così Carlotta Artuso da Mairano ha deciso di presentare la campagna lanciata nei giorni scorsi sulla piattaforma GoFundMe per aiutare il reparto di Oncoematologia pediatrica dell’ospedale San Matteo di Pavia.
“A dieci mesi – scrive – a mio figlio è stata diagnosticata una malattia rara autoimmune che colpisce un bambino su un milione. A metà luglio ha avuto un evento di crisi epilettiche e conseguente arresto respiratorio: era in atto un’epatite fulminante”.
“Ci avevano dato pochi giorni e trasferiti d’urgenza a Bergamo per un trapianto di fegato. Non sappiamo come – continua – ma xxxx è sopravvissuto e non ha avuto bisogno di quel trapianto. È migliorato giorno per giorno, si è aggrappato a questa vita con tutte le sue forze (…) Le realtà che si vivono in questi reparti – scrive, riferendosi a quello di Oncoematologia pediatrica, dove il piccolo è ancora ricoverato – sono davvero dolorose ma piene di coraggio e vita. L’incredibile lavoro che questi medici svolgono, mi ha fatto pensare di aprire una raccolta fondi per poter donare a questo ospedale tutto il necessario per rendere il ricovero dei nostri figli più spensierato e leggero possibile.E per fornire un valido aiuto alla struttura, al personale e tutto quello che ne consegue”.
La raccolta – attualmente vicina ai tremila euro – è raggiungibile al link https://gf.me/v/c/gfm/dona-