È una 36enne bresciana la protagonista di una infelice vicenda che l’ha condotta prima ad essere vittima di un furto d’identità e poi ad essere accusata per tentata truffa.
Nell’ottobre del 2020 la donna avrebbe tentato di ottenere un prestito online e sarebbe quindi stata contattata da un uomo che – secondo una ricostruzione degli eventi riportata da Bresciaoggi – le avrebbe chiesto l’invio di documenti per l’apertura della pratica. Uno strano atteggiamento da parte di questo avrebbe però insospettito la trentaseienne che si è rivolta ai carabinieri raccontando ogni fase del contatto.
In seguito, alla donna sarebbe stato notificato l’avviso di conclusione delle indagini riguardo a una tentata truffa: secondo la procura di Modena la trentaseienne sarebbe infatti la titolare del conto corrente sul quale sarebbe dovuto esser trasferito il denaro proveniente dalla vendita online di una borsa di Chanel. Pare, però, che la bresciana sia ignara dell’annuncio e neghi di aver aperto quel conto corrente.