E’ stata identificata la vittima del tragico omicidio avvenuto ieri nel Bresciano: si tratterebbe – secondo quanto riportano diverse fonti – di un 40enne kosovaro residente a Rovato. Come noto, il suo cadavere è stata trovato nel bagagliaio di una Range Rover di colore azzurrino data alle fiamme: era carbonizzato e sostanzialmente irriconoscibile. Non è escluso che l’uomo sia stato ucciso, legato e imbavagliato prima di essere ucciso e abbandonato nell’auto posteggiata nelle campagne tra Cologne e Palazzolo.
La vittima, stando a quanto si apprende, aveva diversi precedenti (ma per la conferma dell’identità bisognerà aspettare l’esito dell’esame del Dna). Mentre la vettura è risultata intestata a un 34enne (kosovaro residente a Rovato, non indagato), che avrebbe prestato l’auto a un conoscente. Non è chiaro se sia lui la vittima o se si tratti di una terza persona.
I Carabinieri, con la Direzione Distrettuale Antimafia di Brescia, sono al lavoro per rintracciare l’assassino e il movente. Non è escluso che il delitto sia maturato in un contesto di illecito ricorrente: a Rovato, infatti, si segnalano diversi episodi criminali legati alla comunità kosovara.