Ben 18 vittime, compresi coloro che sono morti sulle strade mentre erano in servizio. E’ questo il tristissimo bilancio della strage che continua – silenziosa – nel mondo del lavoro bresciano.
Nella sola giornata di ieri si sono registrate due vittime. Un 31enne (Girolamo Tartaglione) schiacciato da un pesante carico ferroso all’Eural Gnutti di Pontevico e il conducente di un furgone morto in seguito alle ferite riportate in un incidente sulla Sebina. L’ultima tragedia in azienda si era consumata lo scorso 18 agosto, a Borgo San Giacomo, quando era stato un 28enne marocchino ad essere travolto e ucciso da un pesante carico mentre era al lavoro.
Di fronte al continuo allungarsi dell’elenco dei lutti, i sindacati (Cgil, Uil e Cisl, che ieri ha anche diramato un comunicato sull’accaduto) hanno proclamato per mercoledì 7 settembre due ore di sciopero in tutte le fabbriche metalmeccaniche della provincia di Brescia.