E’ stato condannato a 3 anni e 20 giorni di carcere, per detenzione di materiale esplodente il 38enne – pregiudicato – che nella notte tra il 13 e il 14 giugno del 2021 provocò – mentre maneggiava polvere pirica – due esplosioni nella sua abitazione, rischiando di far saltare un’intera palazzina di via Ziziola.
Per il giovane l’accusa aveva chiesto 3 anni e 8 mesi. Il 38enne aveva preparato “un congegno” fatto con polvere da sparo modificata e inneschi. Ma qualcosa era andato storto e ne erano seguite esplosioni e fiamme. Il 38enne rimase anche gravemente ferito, ma per fortuna non ci furono altri danni a cose o persone.
Dopo l’arresto e le dimissioni dall’ospedale, il 38enne fuggì in Spagna dove venne individuato due mesi dopo. Oppose resistenza all’arresto e nella colluttazione un agente iberico rimase ferito.