Un 35enne di Carpenedolo è stato denunciato e condannato per atti osceni in luogo pubblico. E a incastrarlo è stata la tenuta decisamente particolare con cui ha messo in scena la sua folle “esibizione”.
Stando a quanto si apprende, infatti, sabato mattina l’uomo ha raggiunto un parco del Comune bassaiolo, ha avvicinato la panchina su cui una giovane stava leggendo un libro e ha iniziato a masturbarsi di fronte alla ragazza, che poi ha presentato denuncia ai carabinieri.
L’uomo – secondo quanto riferito dalla vittima – indossava una tuta mimetica e i militari non ci hanno messo molto a individuarlo. Quando i Carabinieri lo hanno fermato, poi, il 35enne ha mostrato documenti falsi, aggravando la propria posizione.
Lunedì è stato processato per direttissima e condannato a due anni – con pena sospesa – per atti osceni in luogo pubblico e per documenti falsi.