🔴 Il caso Arnaldo diventa nazionale, docenti e personale contro la dirigente: incompatibile

Il primo momento della verità è fissato per venerdì mattina, 21 ottobre, quando si terrà un'assemblea di docenti e collaboratori scolastici. Ma, prima, il 19 il direttore dell'ufficio scolastico territoriale Giuseppe Bonelli farà una visita (pare programmata prima delle polemiche pubbliche) all'istituto

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Liceo Arnaldo, foto da Google Maps
Liceo Arnaldo, foto da Google Maps

Continua a far discutere il caso scoppiato venerdì mattina al liceo classico Arnaldo, di cui si sono occupati tutti i media nazionali.

La vicenda è ormai nota: gli studenti sono scesi in cortile per protestare contro la dirigente scolastica Tecla Fogliata con post-it che riportavano la scritta “Io sono Gerardo”. Secondo i giovani, infatti, la responsabile avrebbe chiesto all’assistente scolastico di lavarle l’auto. Ma la versione della donna è molto diversa e sarebbe stato lo stesso Gerardo  a offrirsi (lei le avrebbe chiesto uno straccio e lui si sarebbe proposto di pulirle l’auto).

Tra la due versioni, però, si inserisce anche la contesa fra docenti e dirigente, di cui è rimasta traccia pure in un video in cui una professoressa ha un duro scontro con Fogliata, che la accusa di “strumentalizzare” la situazione. Mentre Gerardo, assente giustificato dal lavoro nel giorno dell’assemblea, avrebbe chiesto l’aspettativa fino a gennaio e per il momento non parla.

Ma sabato il livello dello scontro si è alzato ancora. Docenti e personale Ata del liceo di corso Magenza, infatti, hanno diffuso un comunicato dai toni durissimi contro la dirigente in cui si parla di “piglio dirigista” e “atteggiamenti maleducati e arroganti”, ma perfino di “comportamento intimidatorio e prepotente nei confronti del personale Ata” (parole pesanti e non meglio chiarite da eventuali esempi concreti).

“L’incompatibilità ambientale della sua persona con un’istituzione che da sempre è per la città sinonimo di cultura e democrazia – si legge ancora nella nota – è ormai acclarata e la compromissione del sereno e proficuo clima collaborativo tra tutte le componenti della scuola, che l’aveva da sempre caratterizzata, richiede un intervento immediato e dirimente dell’Ust di Brescia e dell’Ust Lombardia”.

Il primo momento della verità è fissato per venerdì mattina, 21 ottobre, quando si terrà un’assemblea di docenti e collaboratori scolastici. Ma, prima, il 19 il direttore dell’ufficio scolastico territoriale Giuseppe Bonelli farà una visita (pare programmata prima delle polemiche pubbliche) al liceo Arnaldo.


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