L’ex sindaco di Castenedolo (e attuale segretario di Italia Viva) Giambattista Groli è stato assolto nel processo che lo vedeva sul banco degli imputati per il cosiddetto caso dei matrimoni fuori sede.
L’accusa a Groli era quella di aver presieduto cerimonie in un ristorante di un Comune diverso da quello da lui guidato, incassando “indebitamente” denaro tramite l’associazione da lui guidata (intitolata ad Aldo Moro). L’ex sindaco si era difeso affermando che le vere cerimonie venivano celebrate prima in municipio e che comunque i contributi all’associazione erano volontari e venivano poi destinati a iniziative benefiche.
Anche il pm aveva chiesto di far cadere le accuse. L’assoluzione è stata con formula piena: per il tribunale il fatto non sussiste.