L’agricoltura è al collasso. A denunciarlo sono tutte le principali organizzazioni di categoria, che lamentano come i prezzi all’ingrosso e al dettaglio siano diventati in alcuni casi insufficienti a coprire i costi, in forte crescita a causa degli aumenti su gasolio, energia, materie prime e concimi.
Ma a rendere ancora più chiaro il problema arriva uno studio della Fondazione Agrion Piemonte sulla produzione di mele. Produrre un chilo di mele, infatti, costa 41 centesimi, a cui vanno sommati altri 56 centesimi (+58% rispetto all’annata precedente) tra lavorazione, confezionamento e conservazione. Il totale, insomma, è di 87 centesimi, ma la quotazione media all’ingrosso (riferita a una delle varietà più diffuse, la Golden delicious) è di 80 centesimi. Insomma: i produttori rischiano di dover vendere in perdita.