Oltre 4mila consegne di cocaina nella Bassa Bresciana, ma anche in Franciacorta, nell’Ovest e nella Bergamasca. Con queste accuse sono stati arrestati due tunisini (under 30), finiti nella rete dei Carabinieri.
La base operativa dei pusher era nella Bassa, ma decisive per incastrarli sarebbero state alcune consegne a Cazzago San Martino, finite sotto la lente dei militari dopo la segnalazione dei cittadini. Da lì sono partite le indagini, che hanno portato a ricostruire un fiorente traffico illecito che copriva un’area della provincia piuttosto vasta.
Nelle scorse ore, per i due, è scattato l’arresto (su ordine della Procura). Nel loro appartamento sono stati sequestrati anche 7mila euro in contanti, ritenuti proventi dell’attività di spaccio.