La ciclabile del Garda, il percorso ciclopedonale “dei sogni” che ha l’ambizioso obiettivo di coprire l’intero perimetro del Benaco e che continua ad attrarre turisti da tutta Europa, si allunga verso il basso Garda.
Mentre anche Veneto e Trentino lavorano per realizzare la straordinaria opera che consentirà di ammirare il lago di Garda da ogni suo angolo, offrendo scorci e panorami mozzafiato, è iniziata la procedura per l’approvazione del progetto definitivo per il lotto che considera circa 20 km tra Sirmione e Padenghe.
Per procedere con il lavori dell’infrastruttura, che per questo tratto prevede la riqualificazione di tracciati ciclabili già esistenti e la realizzazione di nuove piste, sarebbe richiesto un investimento che secondo le prime stime ammonterebbe a circa 5 milioni e mezzo di euro (cifra che sarebbe inclusa nei 344 milioni di euro necessari per l’intera opera). In questa fase sono quindi iniziate le operazioni di esproprio dei terreni sui quali ricadono le opere di progetto: ben 98 (5 a Desenzano, 11 a Sirmione, 27 a Lonato e 55 a Padenghe). Ad avviare l’iter burocratico per l’acquisizione di tali aree è Regione Lombardia.